Il primo passo per vivere in modo sostenibile e ridurre il proprio impatto ambientale è calcolare la propria impronta ecologica: ecco come farlo online
4 minuti
Salvaguardare il pianeta e garantire un futuro sostenibile alle prossime generazioni: per raggiungere questi obiettivi, a beneficio dell’ambiente e della vita della collettività, ogni azione individuale conta. Conoscere le abitudini di consumo quotidiane e le risorse del pianeta che vengono utilizzate tutti i giorni, ha un ruolo fondamentale per acquisire consapevolezza sull’impatto ambientale del nostro stile di vita: come scoprirlo? L’impronta ecologica è un indicatore che serve proprio a questo: misurare la domanda dell’uomo nei confronti del nostro pianeta e adeguarla al rispetto dell’ambiente. Scopriamo come funziona.
L’impronta ecologica è un indicatore che misura il consumo delle risorse naturali della Terra da parte degli esseri umani: calcola di quante risorse naturali necessitano le persone e le confronta con la capacità del pianeta di rigenerarle.
Per definirla, si prendono in esame specifici parametri, come le abitudini di ciascuno in fatto di scelte alimentari, la quantità di rifiuti prodotti, la superficie di suolo occupato, gli abiti o altri beni acquistati, l’energia consumata e la quantità di anidride carbonica emessa in atmosfera.
In particolare, i consumi vengono classificati in:
Inoltre, per capire come vengono prodotte le risorse naturali che vengono consumate, l’impronta ecologica differenzia i territori in:
Più l’impronta ecologica è alta, più la salute del pianeta è a rischio: significa che, mentre l’uomo non accenna a diminuire le sue richieste, la Terra fatica a riprodurre le risorse già consumate.
Secondo dati del WWF, la bio-capacità totale della Terra ammonta a 12 miliardi di Gha (Global hectar, ettaro globale), cioè 1,8 Gha pro-capite, mentre l’impronta ecologica dell’umanità supera i 18 miliardi (2,7 Gha pro-capite). Che cosa vuole dire? L’impronta ecologica dell’umanità ha superato la bio-capacità della Terra, pari a 12 miliardi di Gha (ettaro globale), di oltre il 50%. Con l’aumento della popolazione mondiale, la situazione andrà peggiorando se non si inverte la tendenza, adottando azioni ecosostenibili che rispettino l’ambiente.
Essere consapevoli della propria impronta ecologica significa avere l’opportunità di ridurla: puoi calcolarla attraverso numerosi tool reperibili online come quello che trovi cliccando qui. Rispondendo a semplici domande, conoscerai l’impatto che il tuo stile di vita ha sul pianeta Terra. Perché è importante farlo? Nel 2019 alla data del 29 luglio l’umanità aveva già consumato il budget di risorse naturali a sua disposizione per quell’anno. Questo giorno viene chiamato Overshoot Day, ed indica il giorno in cui sono dichiarate ufficialmente esaurite le risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare nell’arco di 365 giorni.
Per cercare di ridurre la nostra impronta ecologica e contribuire alla salvaguardia del pianeta, è necessario ripensare il sistema produttivo e consumare in modo più consapevole e sostenibile. Come? Mettendo in pratica abitudini green per vivere sostenibile:
Gli scienziati hanno calcolato che attualmente stiamo vivendo come se avessimo circa una Terra e mezza a disposizione, e prima del 2050 arriveremo a consumare come se ne avessimo due: ridurre l’impronta ecologica è, ora più che mai, un’azione necessaria.
L’offerta 100% green su misura per te. Conosci in anticipo la tua spesa e ti dimentichi della bolletta!
vai all'offerta
3 minuti
22/02/2021
